Aperte le iscrizioni 24/25. Ecco il Piano Formativo della Scuola Calcio
Sono aperte le iscrizioni alla Rubierese per la stagione 2024/2025. Vi aspettiamo negli orari di apertura della segreteria, lunedì, giovedì e venerdì dalle 16,30 alle 19,30 presso la nostra sede in Via Mari 8, Rubiera, per formalizzare l’iscrizione dei vostri ragazzi e ragazze per la prossima stagione agonistica, che si preannuncia la più appassionate e bella di sempre!! Ricordiamo che a tutti i nuovi iscritti verrà concesso in omaggio un intero kit sportivo griffato Rubierese.
QUOTA D’ISCRIZIONE + KIT NUOVO ISCRITTO – Annate 2018/19, Quota d’iscrizione: 300€, Kit nuovo iscritto compreso nella quota.
Annate dai 2017 ai 2012, Quota d’iscrizione: 400€, Kit nuovo iscritto compreso nella quota.
Previsto lo sconto fratelli, da richiedere in segreteria. Possibilità di acquistare singolarmente del materiale sportivo US Rubierese 2024-2025 attraverso il sito link qui sotto.
Ecco il piano formativo con tutti i dettagli riguardante il progetto della Scuola Calcio della Rubierese per la stagione 2024/2025.
Competenze, passione, tecnici qualificati e strutture per offrire ai nostri ragazzi le migliori condizioni per la loro crescita personale e sportiva.
PROGETTO TECNICO:
Il progetto tecnico prevede una programmazione che conduce ad una linea comune di interventi sulle varie fasce d’età, ottenendo uno sviluppo graduale delle difficoltà delle esercitazioni proposte e quindi una crescita costante di ogni singolo bambino. Vista in questo modo, la programmazione all’interno dell’Attività di Base è un percorso in cui tutti vedono la stessa destinazione finale e, per raggiungerla, si procede insieme nella stessa direzione.
Anche in ambito metodologico vi è una linea comune che coinvolge tutti gli staff. Questo significa che ogni istruttore organizza e gestisce la seduta d’allenamento utilizzando gli stessi principi e linee guida condivise; ad esempio utilizzando lo stesso stile di conduzione d’allenamento, oppure inserendo all’interno dell’allenamento delle esercitazioni con caratteristiche pertinenti alla metodologia, ma senza dimenticare l’unicità dei singoli bambini e delle varie squadre che potrebbero richiedere alcuni adattamenti e “deviazioni di percorso” durante l’arco della stagione, così come l’unicità dei singoli istruttori arricchirà il bagaglio d’esperienza dei bambini nel corso degli anni.
Lavorando in questo modo vi è l’intenzione di creare il MODELLO RUBIERESE, che verrà perfezionato stagione dopo stagione grazie all’esperienza sul campo ed alle competenze del nostro staff tecnico. Il vantaggio più significativo è ovviamente a beneficio dei bambini che, pur cambiando istruttori nel corso degli anni, continueranno a crescere attraverso lo stesso percorso, senza inutili e talvolta dannosi stravolgimenti.
La metodologia si basa su 4 punti chiave:
- Il gioco come principale mezzo d’allenamento.
- Il bambino è libero di pensare e di esprimersi.
- L’errore visto come principale alleato per l’apprendimento.
- Centralità dello sviluppo delle capacità coordinative.
Il gioco come principale mezzo d’allenamento.
Grazie al contributo degli studi di Neuroscienze sappiamo che, soprattutto nei bambini, è impossibile allenare scorporando il gesto tecnico dal contesto della partita. Ciò che si faceva un tempo nelle scuole calcio, quindi allenare in forma analitica un gesto tecnico (ovvero attraverso ripetizioni continue di un gesto tecnico), non è più applicabile oggi. La società cambia e con essa cambiano anche i bambini e le loro abitudini. La differenza sostanziale in questo senso sta nel fatto che “ai nostri tempi” i bambini facevano esperienze in contesti di gioco in autonomia, in strada o al campetto, sia in ambito calcistico ma anche più generalmente in ambito motorio. Nelle scuole calcio non restava che andare a perfezionare il gesto tecnico che poi il bambino applicava quotidianamente in situazioni reali di gara. Oggi tutto questo non è più possibile, molto spesso l’unica attività fisica che svolge un bambino durante la settimana è quella all’interno della scuola calcio (non fanno testo le poche ore di educazione fisica a scuola), per cui bisogna adattarsi alle necessità attuali e rispolverare ciò che si faceva autonomamente in cortile. Per questo motivo alleniamo simultaneamente la parte tecnica, tattica, fisica, psicologica in un contesto che simuli le reali condizioni di gara, o in un contesto ludico, ad esempio giochi, situazioni di gioco, partite a tema e partite in forma libera, eliminando quasi completamente esercizi in forma analitica.
Il bambino è libero di pensare e di esprimersi.
I bambini sono gli unici protagonisti del gioco. In campo ci vanno loro, non gli istruttori, non i dirigenti e non i genitori. Un ambiente di apprendimento sano permette ai piccoli atleti di esprimere le proprie potenzialità, di assumersi dei rischi e di essere libero di scegliere durante la partita. Quindi dov’è il lavoro dell’istruttore? Qui ci colleghiamo al prossimo punto:
L’errore visto come principale alleato per l’apprendimento.
L’insuccesso è un evento necessario a maturare esperienza. Non bisogna considerare il fallimento come un elemento negativo che disturba l’apprendimento, ma bisogna considerarlo come il nostro più grande alleato. Il compito dell’istruttore diventa quindi quello di rendere l’errore un evento formativo trasformando il fallimento in apprendimento, in un ambiente in cui il bambino impara con serenità che una propria decisione può trasformarsi in un successo o in un insuccesso.
Centralità dello sviluppo delle capacità coordinative.
Senza le capacità coordinative non è possibile eseguire un gesto tecnico, non è possibile praticare uno sport e, più in generale, non è possibile muoversi bene nella vita di tutti i giorni. Per questo motivo curiamo con estrema importanza questo aspetto attraverso esercizi, giochi e attività di multisport avvalendoci delle competenze di uno staff dedicato esclusivamente a questa area.
SUDDIVISIONE DEI GRUPPI
Sulla base degli iscritti, sarà discrezione della Società valutare quali e quante squadre allestire per ciascuna categoria per le partite del weekend. Le squadre all’interno di ogni categoria non sono fisse. A partire dalla categoria Pulcini avviene gradualmente una suddivisione per livello sia durante le partite che durante gli allenamenti, mantenendo comunque il giusto equilibrio a seconda dell’età dei bambini con la composizione anche di gruppi misti e casuali. La logica di questa scelta sta nel dare la possibilità ad ogni bambino di confrontarsi con avversari dello stesso livello per una migliore formazione. L’equilibrio però resta importante per non creare delle fazioni all’interno della stessa squadra, e per dare la possibilità a chi in questo momento è più in difficoltà di poter apprendere anche osservando chi al momento è più avanti, che dovrà a sua volta responsabilizzarsi per aiutare la propria squadra.
É cura del Responsabile accordarsi volta per volta con le società in calendario per garantire sempre partite stimolanti e allenanti per tutti i bambini.
OFFERTA FORMATIVA E SERVIZI
- Istruttori qualificati Uefa C, Uefa B e/o Laureati in Scienze Motorie.
- Staff area coordinativa. Virna De Angeli, ex ostacolista e velocista, campionessa italiana dei 400 metri, è la responsabile per lo sviluppo delle capacità coordinative dei piccoli atleti e visiona e coordina il lavoro di tutte le relative annate. Il lavoro dei piccoli atleti viene svolto e suddiviso in stazioni di attività, ciascuna con diversi obiettivi specifici. Tra queste è inserita anche quella denominata “multisport”, attraverso la quale vengono insegnate, praticate e valorizzate altre discipline sportive (basket, pallamano, rugby, baseball, karate ecc.), in modo che ogni bambino che si affaccia per la prima volta allo sport abbia modo di “conoscersi” e mettersi alla prova anche in discipline diverse dal calcio, potenziando comunque al meglio le proprie capacità motorie, coordinative e sportive, all’interno di un contesto generale in cui mantiene importanza rilevante anche l’aspetto del divertimento.
- Staff portieri composto da 3 preparatori che si suddividono il lavoro all’interno delle categorie Pulcini ed Esordienti.
- Collaborazione con Parma Academy. La nostra società, diventata un Centro di Formazione Parma Academy, può avvalersi del supporto di una delle migliori realtà giovanili del calcio italiano. La formazione dei tecnici del Parma ai nostri istruttori garantisce un innalzamento delle competenze del nostro staff, e quindi una migliore qualità di allenamento per i nostri tesserati. Tra i tanti vantaggi della collaborazione vi sono le visite a Rubiera dei tecnici del Parma per svolgere diversi allenamenti con le nostre squadre, la possibilità di partecipare agli eventi del Parma Calcio dedicati alle affiliate, così come la partecipazione a test match e tornei.
- Collaborazione con l’Area di Sviluppo Territoriale della F.I.G.C. Lo staff della F.I.G.C. forma i nostri istruttori, entrando in campo al loro fianco, lavorando sul modello che la Federazione ha sviluppato per le scuole calcio del territorio in ambito tecnico/ educativo, con particolare attenzione alla conduzione dell’allenamento da parte dei tecnici.
- Collaborazione con Psicologi dello Sport della Cooperativa Sociale Progetto Crescere, che svolgeranno diverse attività in campo per accrescere competenze e abilità dei nostri bambini e istruttori in ambito educativo, relazionale e comunicativo. Oltre a ciò non mancheranno gli incontri formativi e informativi con dirigenti, istruttori e genitori.
- Metodologia d’allenamento e Programmazione comune. Ogni staff effettua diversi incontri a cadenza mensile per aggiornamenti tecnici, in modo da garantire un servizio sempre migliore ai bambini.
- Partecipazione a partite o raggruppamenti organizzate dalla F.I.G.C, amichevoli, test match e tornei.
- Possibilità di partecipare durante l’arco della stagione ad attività extra quali: eventi per bambini e/o genitori, ritiri e tornei di più giorni in località marittime. (Alcune di queste attività richiedono un’iscrizione e non sono comprese nella quota).
DETTAGLI STAGIONE 2024/25- RESPONSABILI D’ANNATA:
PICCOLI AMICI 2018/2019 – Teresa Pedrini (ex U.S. Santos).
Laureata alla Facoltà triennale di Scienze Motorie e Sportive e alla facoltà Magistrale di Scienze e Tecniche dell’attività motoria Preventiva e Adattata con un Master in Metodologie socio-pedagogiche negli insegnamenti di Educazione Motoria. Collaboratrice sportiva dal 2013 ad oggi. Insegnante abilitata di Educazione Fisica della scuola secondaria di I e Il Grado.
PRIMI CALCI 2017 – Antonio Manco (ex Responsabile Tecnico U.S. Santos).
Laureato in Scienze Motorie indirizzo calcio. Allenatore Uefa C Responsabile dell’Attività di Base della Rubierese, Collaboratore in Parma Academy, Tecnico F.I.G.C. nell’Area di Sviluppo Territoriale di Reggio Emilia.
PRIMI CALCI 2016 – Giacomo Parenti.
Laureato in Scienze Motorie, la scorsa stagione ha allenato i Pulcini 2014 della Rubierese. Giocatore della nostra prima squadra che milita in 1°Categoria.
PULCINI 2015 / PULCINI 2014 – Luca Montipò (ex Sporting Scandiano).
Allenatore Uefa C. Dal 2002 fino alla scorsa stagione ha sempre allenato presso lo Sporting Scandiano specializzandosi nella categoria Pulcini.
ESORDIENTI 2013 – Niki Govi (ex Arcetana)
Allenatore Uefa B. Allenatore della Rappresentativa regionale FIGC di Reggio Emilia.
ESORDIENTI 2012 – Lelio Marsili (ex Reggiana Femminile e Terre Matildiche).
Allenatore Uefa B. Maestro di tecnica qualificato. Allenatore della Rappresentativa regionale FIGC di Reggio Emilia.